A volte ci auguriamo che la nostra vita diventi più leggera. Le nostre giornate sono
pesanti: troppi pensieri, troppe incombenze, troppi impegni.. Eppure semplificarci la
vita non è un’utopia.
Noi non nasciamo complicati, lo diventiamo strada facendo accumulando
convinzioni, modelli e aspettative che ci portano a essere sempre in bilico tra illusioni
e insoddisfazioni.
Il segreto per vivere una vita più autentica e più leggera è racchiuso in quella che i
filosofi orientali definiscono il saggio non fa nulla e cambia il mondo, che non vuol
dire non fare nulla, piuttosto fare consapevolmente non disperdendo le energie nelle
preoccupazioni legate al raggiungimento di un obiettivo preciso. In altre parole, agire
e basta, in modo semplice e diretto, senza congetture.
Impariamo a pensare in maniera più semplice, più pratica e lineare, lasciando andare
il superfluo, ossia quei pensieri che creano ostacoli, quei legami che diventano
catene e persino quegli oggetti che non ci servono più.
Questi sono gli atteggiamenti che fanno diventare più contorta la nostra mente e di
conseguenza la nostra vita:
- Gli schemi: tutto deve essere sotto controllo
- Le aspettative: tutto deve andare come voglio io
- I falsi bisogni: non posso fare a meno di…
- Le abitudini
- Le convinzioni su di sé: io sono fatto così
- I pensieri ossessivi: Devo capire perché è successo
- I paragoni: Se avessi anche io le sue possibilità avrei una bella vita
- Il vittimismo
- Essere legati al passato o al futuro
Per vivere meglio non bisogna cambiare la nostra vita da cima a fondo e neppure
aspettare che i figli siano cresciuti, o di trovare un lavoro migliore, perché come sappiamo,
quando i figli crescono ci sono altri problemi, quando una cosa si sistema, qualcos’altro non
va. II momento giusto per facilitare la vita è adesso. Ma come si fa?’ Da dove si comincia?
Taglia il superfluo, l’inutile, le complicazioni:
- Alleggerisci la testa: il primo passo da compiere è ripulire la mente da pregiudizi,
condizionamenti, pessimismo, rimuginio. - Taglia i legami che superflui: i rapporti a perdere vanno lasciati cadere, bisogna
dire basta all ‘accondiscendenza, alle routine con parenti e amici tenute in piedi per
dovere e ai rospi ingoiati per quieto vivere. Bisogna prendere oltre che dare, e questo
non farà il vuoto intorno, piuttosto sarà un’occasione per investire costruttivamente il
proprio tempo. - Lascia andare il passato: Per fare spazio al nuovo, occorre liberarsi del vecchio.
Buttare via tutto ciò che ha fatto il suo corso o che non ha niente a che fare con
come siamo ora. Questa operazione di decluttering aiuta a sgombrare le stanze della
mente in cui si è accumulato così tanto caos da non riuscire a muoverti.
Le domande che ti devi fare:
- Che cosa è più importante per me?
- Di cosa non posso fare a meno davvero?
- Che cosa mi rende felice?
- Che cosa ha un impatto positivo sulla mia vita?
Per scoprirlo devi osservarti andando oltre le tue convinzioni. Cosa ottieni eliminando il
superfluo? - Più spazio nella tua vita (e nella tua casa)
- Più tempo per te piuttosto che agli altri o agli “oggetti” che possiedi
- Più libertà
- Più salute
Selezionare non significa svuotare la propria vita, ma riempirla di tutto ciò a cui tieni
veramente e che ti rende felice.